(…..) (I tormenti) mi sono piombati addosso, e ora mi rallegro che siano finiti, mentre voi vi rallegrate in anticipo, escogitandoli. Oblomov – Ivan Aleksandrovic Goncarov
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ALL’ASTUZIA RICORRONO SOLTANTO LE DONNE DI INTELLIGENZA PIU’ O MENO ANGUSTA
All’astuzia ricorrono soltanto le donne di intelligenza più o meno angusta. In mancanza di vera intelligenza, per mezzo dell’astuzia, esse manovrano le molle della vita quotidiana, intrecciano, come un ricamo, la loro politica familiare, perdendo di vista come si dispongono le principali linee della vita, in quale direzione si orientino e in che punto si […]
E SE SI RESPINGE OGNI OCCASIONE COME UN ERRORE …..
E se si respinge ogni occasione come un errore, quando si può essere certi che errore non c’è? Oblomov – Ivan Aleksandrovic Goncarov
Più di ogni altra cosa temeva la propria immaginazione
“Più di ogni altra cosa temeva la propria immaginazione, questa nostra bifronte compagna di strada, che ha una parte del volto amichevole e l’altra aversa, amica quando di essa meno ci fidiamo, nemica quando ci culliamo fiduciosi nella dolcezza delle sue lusinghe.” Oblomov di Ivan Alexandrovic Goncarov – personaggio di Stolz
Non faceva mai movimenti superflui: quando sedeva, restava tranquillo, quando agiva, non usava che la mimica necessaria.
Come non c’era nulla di superfluo nella sua persona, così anche nella condotta morale della sua vita cercava di equilibrare gli aspetti pratici dell’esistenza con le sottili esigenze spirituali. (…) Procedeva a passo fermo e ardito; viveva secondo i suoi mezzi cercando di spendere ogni giornata, come ogni rublo, con un continuo severo instancabile controllo […]
IL SOLE INTANTO SI E’ GIA’ NASCOSTO DIETRO IL BOSCO
“Il sole intanto si è già nascosto dietro il bosco: ha gettato ancora alcuni raggi appena tiepidi, che, coma una lama di fuoco hanno attraversato tutto il bosco, avvolgendo nell’oro le cime degli abeti. Poi, uno dopo l’altro, i raggi si sono spenti, l’ultimo ha indugiato più allungo, si è infisso come un ago sottile […]
IL POMERIGGIO E’ AFOSO
“Il pomeriggio è afoso, il cielo sereno, senza una nuvola. Il sole pende immobile al di sopra del capo e brucia l’erba. L’aria è sognante, senza in solo alito di vento, Né gli alberi né la superficie dell’acqua sono percorsi da un fremito: sul paese e sui campi si stende un silenzio assoluto, come di […]
UN ALTRO
Miserabile “Un altro come lo intendi tu, è un miserabile maledetto, rozzo, un uomo maleducato, che vive poveramente in una soffitta sudicia, capace di dormire all’aria aperta su un mucchio di stracci. Che cosa può succedere a un uomo simile? Niente. Divora patate e aringhe. La miseria lo sbatte di qua e di là ed […]