1 agosto

“È il momento di andare: il confine con la Turchia da passare nell’oscurità, facendosi largo tra i reticolati, la corsa senza fiato nella terra di nessuno per evitare i soldati turchi. Se ti scoprono bisogna pagare settecento euro di multa e passare alcuni giorni in prigione, per essere interrogato dai servizi segreti: dove sei andato in Siria, chi hai visto, perché… E una visita medica per trovare possibili, terribili contaminazioni. La Turchia che proclama di essere solidale sorella con i siriani insorti. Forse è di questi «amici» che i ragazzi di Aleppo devono avere più paura. Agosto del 2012.”

Succede ad Aleppo, Domenico Quirico

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