Succede Aleppo Quirico

PRIMAVERA 2012 ALEPPO

Scende il buio, dobbiamo tornare indietro. Abu fa una deviazione nel suo labirinto, mi porta a vedere le rovine della casa dove viveva fino alla primavera del 2012 con i genitori. Restano due stanze ancora intatte, le tazze del servizio buono ben allineate in una credenza, vestiti in un armadio, le foto del padre e […]

Succede Aleppo Quirico

18 MARZO 2011 ALEPPO

(Non ero ad Aleppo) il 18 (marzo del 2011), quello che nei libri di Storia si chiamerà il venerdì della dignità, quando i cortei si fecero via via più intrepidi e gli slogan più forti. Era la primavera araba che correva, anche qui, sul filo delle immagini televisive che rimbalzavano dal Cairo, da Tunisi e […]

Succede Aleppo Quirico

15 MARZO 2011 ALEPPO

Non ero ad Aleppo il 15 marzo del 2011, quando i primi sparuti cortei di contestazione al governo di Bashar Assad cominciarono a sfilare, timidamente, per le vie delle maggiori città. Succede ad Aleppo, Domenico Quirico

27 AGOSTO

“Se fossi oggi ad Aleppo che cosa direi ai miei amici di un tempo, al dottor Yasser, a Ibrahim, al comandante? Ora che una rivoluzione agonizzante è morta: definitivamente. Gli ultimi battiti del suo cuore barbarico hanno rombato come campane di bronzo. Con l’annuncio di Obama, ormai alla fine del mandato nell’estate del 2016, che […]

14 agosto

“Agosto del 2012. Dirlo ora fa riflettere su quanto ci inganniamo noi occidentali, quanti errori commettiamo con le nostre povere analisi fatte di polvere e di impressioni. Aleppo è anche questo: una terribile lezione di umiltà per noi che scriviamo sui giornali, una lezione pagata con centinaia di migliaia di morti. E la vita, di […]

10 agosto

“Ad agosto 2012 la battaglia sui sette fronti della città era fatta di avanzate e ritirate, di battaglie furiose.” Succede ad Aleppo. Domenico Quirico 

1 settembre

“A settembre del 2012 si consolidavano giorno dopo giorno, silenziose e possenti, le leggende di Aleppo, i quartieri degli eroi e dei martiri. Nomi, anzi più che nomi: Sa’ad al-Ansari, vicino alla sede della tv. A dirli alla gente saliva un groppo alla gola, tremavano del rispetto che si usa quando si parla di morti […]

1 agosto

“È il momento di andare: il confine con la Turchia da passare nell’oscurità, facendosi largo tra i reticolati, la corsa senza fiato nella terra di nessuno per evitare i soldati turchi. Se ti scoprono bisogna pagare settecento euro di multa e passare alcuni giorni in prigione, per essere interrogato dai servizi segreti: dove sei andato […]