Conosciamo la bellissima Gal Gadot
Gal Gadot è un’attrice e modella israeliana nata il 30 aprile 1985.
Per gli appassionati delle musure: 86-60-86; 178 cm d’altezza per 60 kg; taglia 36.
La sua famiglia, il cui cognome originale era “Greenstein”, è 1/4 polacca, 1/4 austriaca, 1/4 tedesca e 1/4 ceca.
Sin da bambina ha giocato a pallavolo, pallacanestro e tennis a livello agonistico, inoltre ha praticato il karate Shotokan divenendo cintura nera 3º dan.
Come modella ha vinto nel 2004 il titolo di Miss Israele e, nello stesso anno, ha rappresentato il suo paese nel concorso Miss Universo.
Tornata in patria, per i successivi due anni ha prestato servizio come soldatessa delle Forze di Difesa Israeliane, divenendo istruttrice di combattimento.
Nel 2007 viene immortalata da Maxim per il servizio fotografico “Women of the Israeli army“. Tale fotografia compare in seguito sulla copertina del New York Post. Inoltre diviene testimonial del rum Captain Morgan, dei prodotti per la pelle Vine Vera e di varie pubblicità Jaguar.
Nel 2008 sposa l’imprenditore israeliano Yaron Versano, da cui ha avuto due figlie
Nel 2015 viene scelta come testimonial della fragranza Bamboo di Gucci.
Come attrice, invece, è nota principalmente per il il ruolo di Gisele Harabo nella saga di Fast and Furious e di Wonder Woman
Parlando del suo ruolo in Fast and Furious dichiara: “There aren’t enough good roles for strong women. I wish we had more female writers. Most of the female characters you see in films today are ‘the poor heartbroken girl.’ That’s why I’m so proud of the Fast movies. I feel like Gisele is an empowering woman”
“Non ci sono abbastanza buoni ruoli per donne forti. Vorrei ci fossero più sceneggiatrici. La maggioranza dei personaggi femminili che si vedono al giorno d’oggi nei film sono ‘la povera ragazza col cuore infranto’. Ecco perché sono orgogliosa dei film di Fast and Furious. Sento che Gisele è una donna forte”
Forse meno orgogliosa è di Wonder Woman. Il film diretto da Patty Jenkins e sceneggiato da Allan Heinberg con le musiche di Rupert Gregson-Williams.
Critica
Mentre la critica Americana ha promosso il film con recensioni del calibro di quelle del Chicago Tribune: “Gal Gadot afferra il Lazo della Verità e i suoi bracciali per mettersi al centro di Wonder Woman, il tentativo formidabile e quasi totalmente riuscito di Patty Jenkins di rendere i film DC meno fastidiosi”; e del Hollywood Reporter: “Questa storia di origini, con la sua traiettoria diretta e relativamente ordinata, offre un gradito cambio di ritmo da un regno supereroistico spesso sovraffollato con interconnessioni e riferimenti incrociati.”
James Cameron, in una lunga intervista concessa al Guardian, sostiene che Wonder Woman è un’icona trasformata in oggetto e che rappresenta un passo indietro rispetto all’importanza che si stava dando al ruolo della donna come eroina nel cinema. Come esempio cita Sarah Connor in Terminetor. La Connor non era un’icona della bellezza: era forte, ma aveva anche tanti problemi che affrontava con coraggio e grinta.
Il regista aggiunge di non capire come mai a Hollywood sia così difficile rappresentare donne potenti: “Non lo so, non lo so. Ci sono tante donne al potere a Hollywood, e sono loro che spesso stanno alla guida dei film, danno loro forma. Penso… no, non me lo spiego. Quante volte devo dimostrare la stessa cosa? È come urlare in un tunnel del vento!”
Ricordiamo che Wonder Woman, è un’eroina creata da William Moulton Marston nel 1941. Il fumettista americano voleva dare alle donne un’eroina che fosse simbolo di forza e determinazione delineando il concetto di femminismo.
Indipendentemente dal giudizio sul film, Gal Gadot è assolutamente stupenda e la pellicola è da vedere fosse anche solo per lei.