Viola scrittori libri

SCRITTORI EMERGENTI: CONOSCIAMO ESTER VIOLA

Ester Viola parla delle dinamiche dell’amore in un’intervista in cui si racconta e racconta il suo ultimo libro.

Conosciamo Ester Viola

Viola scrittori libriEster Viola è un avvocato e una scrittrice. Autrice del romanzo “L’amore è eterno finché non risponde”.

Ha accettato di concedere un’intervista ad Antonio Pascale, nella quale parla della sua visione dell’amore e delle dinamiche che ci girano intorno.

 

Idee di partenza del suo romanzo

Quando le si chiede dove ha trovato le idee di partenza del suo romanzo, Ester risponde che “l’intenzione di chi scrive conta fino a un certo punto. Un romanzo non è quello che all’inizio decidi di scrivere ma quello che hai scritto dopo”.

 

L’amore

Per spiegare le dinamiche dell’amore che muove e ispira la sua scrittura, la scrittrice dichiara: “Mi sono chiesta che cosa distingue l’amore dal non-amore (…) L’amore è (…) allegria a saltelli. Uno di quei campi in cui la felicità si misura negli intervalli tra una preoccupazione e l’altra (…). All’inizio l’amore p solo una dichiarazione di proprietà, sei mie e tanto basta.”

Nell’intervista di Ester Viola c’è la definizione dell’amore secondo la sua personale visione, ma c’è anche molto di più. Ci sono le dinamiche che muovono i suoi personaggi. C’è l’innamoramento che è visto come un numero con lo zero davanti: niente di quello che è successo prima conta (…) Non ti disturba la felicità di nessuno, visto che ormai ha la tua”.

Le protagoniste di “L’amore è eterno finché non risponde” inseguono l’amore visto come quella dipendenza che regala l’indipendenza. L’amore è perdita (…) Perdi l’indipendenza, perdi quella pace della vita quando procede piatta, perdi sicurezza, perdi forza, perdi la parte più acuta di te, perdi la pazienza, perdi la ragione, banalissimo. Hai la sensibilità esasperata. Un niente può acquistare una gravità del tutto sproporzionata.”

 

Ma qual è l’antidoto all’amore?

Secondo Ester Viola è la solitudine. La solitudine serve. Serve pure agli innamorati, soprattutto a loro. Di troppo tempo insieme si muove.”

Mentre i social servono solo ad aggravare “la già cronica malattia degli innamorati: sospettare di tutto.”

 

Cosa è cambiato nel tempo fra uomini e donne?

“Sono cambiate le dinamiche, sì, maschio forte/femmina fragile è una bomboniera del millennio scorso (…). Rimarrà sempre una differenza, ed è una differenza aggravante: la biologica.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *