In inverno in molti amano praticare i cosiddetti “sport invernali”, ma bisogna fare attenzione a non farsi male. Per evitarlo bastano pochi ma importanti accorgimenti.
Dott Alberto Dardani
A venirci aiuto per non farci male con l’inizio della stagione degli “sport invernali” è il dottor Alberto Dardani, dell’equipe di Fisiatria del Centro Medico Lazzaro Spalanzani di Reggio Emilia.
“Il rischio di chi indossa gli sci a inizio stagione è quello di arrivare al tanto atteso appuntamento con la prima sciata dopo dieci mesi o quasi di inattività. È statisticamente provato che i traumi più importanti si riscontrano nel primo giorno sugli sci.”
Adeguata preparazione fisica
“Almeno un mese prima è opportuno cominciare a rinforzare gli arti inferiori, in particolare coscia e quadricipite femorale. Si può fare un’attività in palestra o anche a domicilio. Molto importante, una volta arrivati in montagna, dedicare dieci minuti della giornata ad attività di stretching. Cinque minuti prima di iniziare sciare e cinque minuti la sera saranno utili a ridurre il rischio di strappi e lesioni muscolari.”
La casistica degli infortuni più frequenti.
“Per quanto riguarda gli sci le parti più a rischio sono le ginocchia, mentre gli snowboarder corrono piò rischio per traumi a spalle, gomiti o arti superiori.”
Abbigliamento e accessori
“Anche se non sono, e aggiungo purtroppo, obbligatori per legge, io consiglio caldamente a tutti l’utilizzo del casco e della protezione per la schiena. Si tratta di due accorgimenti che in alcuni casi possono salvare la vita alle persone.”