Una lista della spesa scritta di proprio pugno dal Michelangelo si trova conservata a Firenze negli archivi di casa Buonarroti.
Un elenco di vivande
Nel marzo 1518 Michelangelo si trova a Pietrasanta per acquistare del marmo. In questa occasione scriverà una lista della spesa lunga e completa, che lascia presagire l’organizzazione di una cena per amici.
La lista
- Pane
- Tortelli
- Minestra di finocchio
- Vino – “bachal di tondo”
- Aringa – tradizionale “pesce di città” che si consumava essiccata, salata o affumicata
- Alici
Una vita parca
Michelangelo ha sempre adottato uno stile di vita parco, anche nell’alimentazione.
Fondazione e museo
Il museo su Michelangelo è visitabile tutti i giorni ad eccezione del martedì, dalle 10 alle 17