49 Titoli e una promozione tra il 1976 e il 2013.
È considerato il miglior allenatore/dirigente nella gestione di una squadra di calcio nei vari suoi aspetti.
Con lui è coniato il termine “manager alla Ferguson”.
Sir Alex Ferguson
Figlio di un piastrellista dei cantieri navali di Glasgow, ha il titolo di studio del diploma della scuola secondaria.
Nel 1966 si sposa con Cathy
Nominato manager del Manchester United il 6 novembre 1986, annuncia l’addio l’ 8 maggio 2013 e si ritira il 19 maggio dello stesso anno.
Jock Stein lo volle al suo fianco in nazionale sino al 10 settembre 1985 quando in panchina un malore ne cagionò la morte.
Nel 1985 è nominato ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Nel 1995 è insegnato come Comandate dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Gli sono state conferite otto lauree honoris causa.
Inizio carriera
In Scozia all’Aberdeen interruppe il duopolio Celtic-Rangers, vincendo tra il 1979 e il 1986 tre campionati, quattro coppe di Scozia, una coppa di Lega, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Uefa.
Un vero bastardo
Alex Ferguson fu definito un “vero bastardo” per i metodi rudi con i quali imponeva la sua autorità.
Si narra che abbia multato un giocatore che lo aveva sorpassato con la propria auto che portava al centro tecnico.
Un altro episodio passato alla storia è il lancio dello scarpino lanciato involontariamente verso la faccia di David Beckham procurandogli due punti di sutura al sopracciglio.
Memorabile anche la rissa nel sottopassaggio all’Old Trafford dopo Manchester United-Arsenal dove si racconta che volarono perfino pezzi di pizza.
L’ex attaccante Bobby McCulley dichiarò: “Ferguson ci terrorizzava. Nei suoi primi anni di lavoro si comportò da vero bastardo. Tutto era concentrato sui suoi obiettivi. Il tempo non gli importava. Non indossava l’orologio. Se serviva, ci faceva restare sul campo fino a tardi. In allestimento si giocava anche quando calava il buio, fino a quando la sua squadra non vinceva.”