Cattivissimo me 3 è un film d’animazione del 2017 diretto da Pierre Coffin, Kyle Balda ed Eric Guillon.
Si tratta del terzo capitolo della saga di cui fanno parte Cattivissimo me e Cattivissimo me 2.
Trama
Gru e Lucy continuano a dare la caccia ai supercriminali. Questa volta tocca a Balthazar Bratt, un supercriminale che da giovane era una star televisiva degli anni ’80.
Bratt tenta di rubare un grosso diamante. Gru riesce a recuperare il gioiello, facendosi però scappare il criminale e per questo Gru e Lucy vengono licenziati. Bratt riuscirà poi a rubare il diamante.
In tutto questo i Minion si dimettono e se ne vanno di casa, non accettando il fatto che Gru non vuole più fare il supercattivo.
Nel frattempo Gru scopre di avere un fratello gemello, Dru. Viene così a sapere che dopo la nascita i genitori litigarono e ognuno si prese in custodia uno dei figli. Decide allora di partire quindi con la famiglia per andare a conoscere il fratello, uguale a lui ma come unica differenza ha una folta chioma bionda.
In seguito Dru mostra al fratello il covo segreto di loro padre. Il più grande cattivo della storia, molto orgoglioso di Gru ma che considerava Dru un fallito. Quest’ultimo chiede al fratello di insegnargli come diventare un supercattivo. Dopo un iniziale rifiuto Gru decide di andare a rubare il diamante da Bratt, con l’intento di consegnarlo alla giustizia e riavere il lavoro indietro. I due riescono riescono a scappare con il diamante, ma nel viaggio di ritorno Lucy si fa scappare che vogliono consegnare il diamante alla giustizia per riavere il lavoro e ciò fa arrabbiare Dru: i due fratelli litigano e Gru decide di andarsene. Ma Bratt si traveste da Lucy, ruba il diamante e rapisce le bambine. Gru e Dru allora mettono da parte i dissidi e si riappacificano per salvare le bambine.
Trama i Minion
Intanto i Minion, seguendo un motorino delle pizze, si ritrovano in uno studio televisivo e cantano una canzone ad uno show di cantanti, ma subito dopo vengono arrestati. Ma invece di deprimersi diventano i padroni del carcere fino a quando Mel, si ricorda di Gru e convince gli altri a tornare da lui, così costruiscono un rudimentale velivolo con oggetti di scarto e riescono a evadere.
Nel frattempo si scopre che Bratt ha costruito un robot gigante con cui distruggere Hollywood come vendetta per la cancellazione del suo vecchio show televisivo e il diamante gli serviva per sparare un micidiale raggio laser. Gru tenta di sconfiggere Bratt ma fallisce e sviene, così Dru, per salvare il fratello entra nel robot e distrugge la scheda madre. Quando Gru riprende i sensi si batte con Bratt e lo sconfigge. Poi si riunisce al fratello, la moglie e le ragazze e naturalmente ai Minion.
Gru e Lucy hanno nuovamente il loro lavoro e Dru ha realizza il sogno di diventare un supercattivo
Impressioni
“Nel primo film – racconta Chris Meledandri che produce la serie – Gru scopriva che cosa vuol dire essere un genitore e come questo comporti un amore senza condizioni. Nel secondo seguiamo Gru che si innamora. Ora si inizia con Gru nel pieno di una crisi di identità perché si ritrova disoccupato, scoprendo pure una inaspettata rivalità familiare”.
In questo Cattivissimo me 3 troviamo elaborate molte delle frustrazioni che possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni – anche senza essere dei super cattivi – Abbiamo la destabilizzazione di Gru quando perdere il lavoro. La competizione con il ritrovato – o meglio dire trovato – fratello che a differenza sua ha una folta chioma bionda, ma soprattutto vive in un faraonico palazzo circondato dal lusso. Ma non dimentichiamo personaggi secondari ma estremamente esilaranti coma la mamma di Gru che si diverte in piscina con due fusti alti tre volte lei e, naturalmente, molto più giovani. Anche questa volta, però, oltre i valori della famiglia –c he riscopriamo soprattutto sul finale – i veri protagonisti restano sempre loro: i Minion con la loro strepitosa partecipazione al talent televisivo e la loro trasformazione in carcere. Dove diventano capaci di sottomettere e terrorizzare anche i più incalliti delinquenti per poi tornare dal loro padrone cattivissimo.