Il 15 luglio 2015 a 25 anni moriva Jules Bianchi a causa di gravissime lesioni cerebrali subite in un terribile incidente al GP Suzuka. Il giovane pilota di Formula1 è rimasto nel cuore di tanti tifosi e appassionati per il suo talento, ma soprattutto per la sua personalità solare.
Il messaggio della famiglia Bianchi
Di recente la famiglia di Jules Bianchi ha creato un’associazione per mantenerne il ricordo. L’associazione ha lo scopo di aiutare le persone bisognose.
A tal fine è stato riaperto il profilo Twitter del giovane.
Questo il messaggio della famiglia Bianchi
“Cari tifosi di Jules, siccome vogliamo mantenere vivo il ricordo, abbiamo creato un’associazione che porta il suo nome. Jules ha ricevuto così tanto sostegno e amore quando era in vita che abbiamo pensato fosse giusto restituirlo, e aiutare le persone bisognose. Questo spazio è rimasto silente per troppo tempo e, da oggi in poi, posteremo le attività dell’associazione e condivideremo i ricordi di Jules.”
“Dear Jules’fans, because we want to keep Jules’ memory alive you know we have created an association to this name. Jules received so much support and love in his life thot we felt it was important to give back and help those in the need.”
Carriera
Jules Bianchi ha iniziato la sua carriera nel 2009 quando fu introdotto nella Formula1 dalla Scuderia Ferrari. Da allora ha disputato 34 Gran Premi di F1.
L’ultimo è stato quello di Giappone nel 2014. Dopo quasi un anno di coma, Jules morì, lasciando un gran vuoto nella Formula 1
Jules Bianchi era di origini italiane. Nipote del pilota Lucien Bianchi, morto nel 1969 durante le prove a circuito di Le Mans
Il presidente della FIA Jean Todt ha deciso di eliminare il numero 17 dalle gare per onorare la memoria del pilota.