Nel 2012 è nato un progetto di ricerca internazionale denominato Switch Off.
Switch Off
Il progetto Switch Off nasce dall’esigenza di tutelare i bambini che hanno perso la madre per colpa del padre.
Questi bambini si devono confrontare con un genitore omicida. Inoltre spesso sono costretti a cambiare casa, scuola e abitudini.
La tutela che offre oggi l’ordinamento giudiziario non è sufficiente. Si pensi che addirittura il marito che uccide la moglie non è escluso dalla successione di lei. Inoltre, sarebbe opportuno procedere sempre al sequestro conservativo dei beni del reo per garantire il risarcimento dei figli della vittima e degli altri familiari.
Regole da seguire
E’ difficile stilare delle regole da seguire per i bambini che subiscono questo lutto con queste terribili modalità. La difficoltà consiste principalmente nel fatto che si tratta di un campione estremamente variegato per età, estrazione sociale e modalità di trauma subito.
Importante è tener conto che chi ha assistito al delitto o alle violenze che lo hanno preceduto è assalito spesso da sensi di colpa per non essere riuscito a intervenire. Oppure addirittura si convincono di essere in parte responsabili. Questo malessere può portare a depressione e/o a un disturbo da stress post-traumatico. Possono inoltre sorgere comportamenti passivo-aggressivi o violenti. Ci sono anche paure, insonnie, autolesionismo o disturbi del comportamento alimentare. Senza dimenticare i problemi di relazione e il rendimento scolastico.
Gli errori da evitare
Uno degli errori da evitare è cercare di tutelare questi bambini con bugie o mezze verità.
Inoltre è importante che prendano parte al funerale per “dare una forma alla morte” – come sostiene Anna Costanza Baldry, psicologa e criminologa dell’Università degli Studi della Campania.
Sbagliato è anche cercare di mascherare ai bambini la propria sofferenza. Questo atteggiamento è adottato dagli adulti che hanno a loro volta difficoltà a elaborare il dolore. Ancora peggio è rimanere congelati nel dramma della perdita.
A chi vengono affidati gli orfani?
Gli orfani vengono affidati spesso ai nonni materni. Più raramente a quelli paterni. Altre volte sono i fratelli maggiori a prendersi l’onere di diventare genitori dei loro fratelli minori. Più drammatico è quando i bambini vengono divisi fra più famiglie.