Al termine del campionato di Prima Categoria 1909-10 la classifica generale è guidata da Inter e Pro Vercelli con 25 punti. Per assegnare lo scudetto si rendeva necessaria una partita di spareggio.
Data e luogo per lo spareggio
Gli unici giorni disponibili per giocare la partita di spareggio erano il 17 e 24 aprile e il 1° maggio, poiché successivamente erano previsti degli impegni della Nazionale italiana.
I vercellesi erano contrari alle prime due date perché avevano già preso degli impegni per far giocare alcuni dei propri calciatori in un torneo studentesco e nella Gara Nazionale Militare indetta da “Il Secolo”.
I nerazzurri erano contrari a posticipare l’incontro al mese di maggio a causa di una tournèe.
La FIGC decide per il 24 aprile motivando la decisione con il fatto che era assurdo pensare di subordinare un incontro di campionato a uno militare. Il campo scelto è il catino di Principe di Napoli.
La reazione della Pro Vercelli
Il presidente vercellese Bozino diffonde un comunicato stampa nel quale lascia poco spazio all’interpretazione del suo pensiero: “A evitare giusti proclami dal pubblico che intendesse presenziare a Vercelli alla partita finale, avvertiamo ch enessu ngiocatore della prima squadra del Pro Vercelli prenderà parte alla gara.”
L’Inter e la virtù della pazienza dei forti
I giocatori nerazzurri vengono accolti nel peggiore dei modi dal pubblico vercellese, tra fischi e gesti di dileggio.
La Gazzetta dello Sport così scrive:
“Ah che lezione rappresentavano per l’italiana squadra vercellese, i pallidi giocatori italo-svizzeri dell’Internazionale, muti come soldati in consegna, con i denti stretti e gli occhi lagrimosi sotto la valanga delle allegre contumelie, sotto lo strepito degli ironici applausi e delle grida di scherno! Essi hanno insegnato che osa sia il sacrificio e fino a che limiti possa assurgere, nei forti, la virtù della pazienza.”
Le conseguenze
La partita finisce 10-3 in favore dell’Internazionale.
La Federazione esprime indignazione nei confronti della Pro Vercelli per aver, subordinato una gara di campionato ad altre indette da enti privati e per aver incitato i suoi giocatori a comportamenti scorretti e sbeffeggiatori nei confronti degli avversari. Il terreno di gioco della Pro Vercelli viene squalificato sino al 31 dicembre. I suoi tesserati sono multati di 200 lire a giocatore e inibiti per un anno dalla Nazionale azzurra.
Scheda
Pro Vercelli: Leone, Tacchini, Rei, Varalda, Callegaris, Degara, Bianco, Bossola, Eula, Zorsoli, Rampini
Inter: Campelli, Fronte, Zoller, Yenni, Fossati V, Stebler, Payer, Engler, Peterly, Aebi, Schuler.
Arbitro: Meazza di Casteggio
Marcatori: Tacchini, Zorzoli, Rampini, Engler (4), Fossati V. (2), Payer, Peterly, Schuler (2)