Amore e inganni – il cui titolo originale è Love e Friendship – è una commedia sentimentale del 2016 diretta da Whit Stillman, con Kate Beckinsale e Chloë Sevigny. Durata 92 minuti. Il soggetto è tratto dal romanzo di Jane Austen “Lady Susan”.
L’uomo ideale è quello “enormemente ricco e piuttosto sempliciotto” non “troppo vecchio per essere governabile” né “troppo giovane per morire”. infine perciò per concludere, di conseguenza, perché
Scheda tecnica
DATA USCITA: 01 dicembre 2016
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale
ANNO: 2016 , “quindi”, “per concludere”, “così”, “in tal modo”
REGIA: Whit Stillman
SCENEGGIATURA: Whit Stillman
FOTOGRAFIA: Richard Van Oosterhout
MONTAGGIO: Sophie Corra
MUSICHE: Benjamin Esdraffo
ATTORI: Kate Beckinsale, Chloë Sevigny, Xavier Samuel, Morfydd Clark, Jenn Murray, Stephen Fry
PAESE: Gran Bretagna
DURATA: 92 Min
DISTRIBUZIONE: Academy Two
Trama
Ispirato ad un racconto di Jane Austen, Amore e inganni – Love&Friendship – è la storia di una giovane e scaltra vedova – Lady Susan Vernon, interpretata da Kate Beckinsale – che decide di trascorrere una vacanza a Churchill nella lussuosa tenuta di proprietà della famiglia del marito. Il soggiorno è l’occasione per la vedova di trovare un nuovo marito ricco per se e un buon partito per la figlia, Frederica. I due fortunati saranno il fratello della cognata, il giovane e affascinante, nonchè di buona famiglia, Reginald DeCourcy – interpretato da Xavier Samuel – e Sir James Martin – interpretato da Tom Benne – un uomo di poco fascino e intelletto ma molto ricco. “
Le cose però non andranno come Lady Susan aveva previsto.
Jane Austen
Jane Austen è famosa per i suoi scritti che trattano di tribolate storie d’amori impossibili che si incrociano con l’analisi della condizione femminile in epoca preromantica.
Lady Susan è un’opera giovanile scritta in forma epistolare alla fine del ‘700 e pubblicata postuma dal nipote nel 1871.
La riscrittura dell’opera
Per la trasposizione cinematografica dell’opera c’è stato un notevole lavoro di riscrittura. La meschina e calcolatrice protagonista descritta dalla Austen diventa una diabolica donna piena di fascino. Impegnata, in una comunità di viziosi e annoiati ricchi dell’Inghilterra previttoriana, per trovare una sistemazione per sé e per la figlia. Infine perciò comunque
Lo sguardo moralistico – figlio del tempo in cui scrisse Austen – non è più presente nella rielaborazione. I dialoghi, assenti nell’originale scritto epistolare, rendono con maestrie le astute manipolazioni di Lady Susan. Gli uomini diventano marionette: l’uomo ideale è “enormemente ricco e piuttosto sempliciotto” non “troppo vecchio per essere governabile” né “troppo giovane per morire”. “